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Chicca C’è!

Creato da ferdinax il 15 dicembre 2015

Chi ha detto che per fare una gara sia necessaria la neve? A Prato Nevoso, non si è assolutamente rinunciato a partecipare agli International Ski Games,dove i nostri piccoli atleti partenopei sono stati capaci di magiche imprese,seppur su una bianca”lingua”di neve artificiale.
La squadra agonistica del SAI Napoli, ha inaugurato con entusiasmo la stagione 2015/16. Capitanata da un super Marco Ferrarini,affiancato da una new entry d’eccezione:Matteo Magnani,Istruttore Nazionale,già “responsabile”di grandi successi.
Temperatura impeccabile e neve perfetta,sono stati gli ingredienti per tre giornate indimenticabili.
Si sono fatti notare subito i “Vulcaniani”del SAI Napoli,quali atleti ben selezionati e di ottimo livello.
Le più audaci imprese sono da attribuire a Francesca Carolli.
Scende a bomba e tuona il suo nome,non solo quale prima in categoria Cuccioli 2 femminile ma,come miglior tempo assoluto della competizione di GS in prima giornata. Cattura poi in SL una 6ta posizione e una 5ta in Gimkana! Scusate se è poco!
Non tardano ad arrivare altre soddisfazioni dagli atleti campani,grazie alle imprese di Chiara Sarubbi che,medagliera in categoria Baby 2,afferra un 4to posto combattuto e sudato in GS; è poi 4ta migliore in SL e 6ta in terza giornata. Brava,perseverante e tenace!
Ma belli, propositivi e combattivi,non sono da meno i colleghi maschi.
Un audace Marcello Bolletti Censi, si fa largo tra i Cuccioli 2 ottenendo un 4to posto in SL ed un 6to in Gymkana veloce!! Brillante e reattivo lui!
Ci pensa Francesco Marasco a difendere la categoria Cuccioli1 tenendo a bada i colleghi,grazie a un 12esimo miglior tempo in GS.
Degni di menzione atleti come:Giulio Minervini ,combattivo come un leone poiché lui non demorde mai! Si fanno rispettare anche Riccardo Savoia,propositivo e grintoso;mai banale Adolfo Costanzo. Costantemente tra le prime 20 migliori Baby2 F Francesca Ferraro.
E ancora in squadra :
il mitico Pippo Limatola,la solare Beatrice D’acunto, il giovanissimo Alessandro Quaranta, un promettente Francesco Mauro,un Riccardo Lottini che si mette sempre in discussione.Tutti atleti di grossa cilindrata,che hanno scatenato il clamore della folla nello Speed Contest in notturna di Sabato.Poiché,se a far gara si è coraggiosi,a far la notturna si dev’essere prodigiosi!Ed è adrenalina pura! In una spinta “a manetta”che disegna sulla pista uno scivolo bianco di 50mt, una fotocellula al traguardo segnala 80km orari di velocità media. Insomma,quando vanno giù di punte questi ragazzi fanno sciogliere anche i “Polaretti”!
E ditemi voi se far sport così non riempie il cuore e appaga lo spirito? Onore a voi tutti, piccoli grandi atleti!
Flavia Palombo